il 2011 è stato un anno produttivo per 12designer: il numero dei creativi è raddoppiato e i progetti lanciati sono stati più di 3000. Questo ci ha dimostrato che il crowdsourcing non è solo un trend passeggero, ma una vera e propria industria nel panorama del ventunesimo secolo: ecco perché 12designer lo ha scelto come base del proprio sistema lavorativo.
Abbiamo lanciato la categoria 12premium, all’interno della quale solo i designer più esperti hanno la possibilità di partecipare: sempre più qualità. quindi, per i clienti che affidano a noi le loro esigenze creative per creare un logo o sfoggiare un naming accattivante.
Il mercato sta cambiando e il 2012 sarà completamente diverso dall’anno appena trascorso. In base alla nostra esperienza, abbiamo potuto vedere che esistono due diverse correnti di crowdsourcing: da un lato, quello più diretto che offre una soluzione rapida senza però badare molto ai servizi offerti, dall’altro un discorso più concentrato sulla qualità a discapito dell’immediatezza che il crowdsourcing offre.
Noi di 12designer cogliamo gli aspetti positivi di ogni metodo e offriamo un metodo di lavoro interattivo ed efficace, unito ad un servizio di qualità.
Possiamo prevedere che in futuro il crowdsourcing diventerà un ibrido tra il potere proveniente dalla folla diversificata e l’eccellenza di una vera e propria agenzia: in poche parole, velocità e professionalità saranno due concetti appartenenti allo stesso universo.