Il progetto “Road To Wellness – Territorio per il Benessere“, che partirà ai primi giorni di aprile, è un progetto interreg e come tale si sviluppa tra la zona di Varese e Mendrisio. In quest’ultima parte, quella svizzera, si trovano numerosi comuni ricchi di testimonianze storiche e ed architettoniche.
Uno di questi è sicuramente Castel San Pietro, situato a 449 m sul livello del mare, un comune del Canton Ticino di 2.045 abitanti all’imbocco della Val di Muggio. Particolarità del centro abitato è che le case del centro storico, percorso da stretti vicoli, si addossano compatte contro la collina, ma anche ricca di bellezze naturali e storiche.
Tra queste la chiesa parrocchiale di Sant’Eusebio, oltre a colpire per la sua bellezza, è anche una delle più ricche testimonianze del barocco ticinese, ed è stata restaurata a più riprese durante tutto il novecento, i cui ultimi lavori, che risalgono agli anni 1994-1995, sono stati dedicati alla facciata.
Offre invece una visione mozzafiato la chiesa di San Pietro, detta Chiesa Rossa, che oltre a conservare uno dei più ricchi cicli di affreschi gotici del Canton Ticino è situata su uno spiazzo roccioso strapiombante sul torrente Breggia.
Infine Castel S. Pietro può vantare un’ulteriore particolarità, e cioè quella di essere il Comune più viticolo di tutto il Cantone. I suoi 53 ettari di vigneti infatti corrispondono al 5% della superficie viticola cantonale.