SISTRI: dal 1° ottobre obbligatorio per mezzo milione di imprese e enti. Un seminario spiega come utilizzare il sistema, evitando le previste sanzioni

Stanno per essere introdotte le nuove sanzioni legate al mancato uso del sistema per la tracciabilità dei rifiuti, che è diventato operativo dal 1° ottobre. Un seminario in programma a Brescia il 15 ottobre, che avrà come docente uno dei più affidabili esperti di adempimenti ambientali, consente di comprendere come utilizzare il nuovo sistema per documentare la corretta gestione dei rifiuti.

Il 15 ottobre a Milano un seminario EcoNomos, aggiornato con le ultime modifiche introdotte dai DM 9 luglio e 28 settembre 2010, consentirà di comprendere quali dati devono essere inseriti nel sistema e come procedere per assicurare una corretta documentazione della gestione dei rifiuti a partire dal 1° ottobre.

Il docente, uno dei maggiori esperti italiani di adempimenti ambientali, ha al suo attivo oltre sessanta seminari sul sistri ai quali hanno partecipato più di ottomila imprese.

Il 13 gennaio 2010 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto ministeriale con cui è stato introdotto il sistema telematico per garantire la tracciabilità dei rifiuti (SISTRI), un’innovazione che dal 1° ottobre 2010 modificherà radicalmente gli adempimenti previsti dalle norme vigenti.

EcoNomos è stata la prima organizzazione ad offrire moduli formativi sul tema, maturando una specifica esperienza che consente ai partecipanti di acquisire tutte le nozioni utili a superare i problemi di passaggio al nuovo sistema SISTRI.

Il SISTRI introduce la più rilevante modifica delle modalità di documentare la gestione dei rifiuti dell’ultimo decennio. Una novità che incide sulla quotidiana attività di oltre 500.000 imprese ed enti.

Il nuovo sistema, infatti, sostituisce l’emissione dei formulari e la tenuta dei registri di carico e scarico, e prevede l’abolizione del MUD a partire dal 2011.

Il seminario, consente di comprendere:
– quali enti e imprese devono obbligatoriamente utilizzare il SISTRI,

– come operare durante il periodo transitorio;
– come si preannuncia l’esigenza di avviare al recupero o allo smaltimento un rifiuto;
quali sono e a che cosa servono i dispositivi elettronici SISTRI;
– come acquisire i dispositivi elettronici e come richiedere la modifica dei dati registrati;
– come funziona il software;
– quali dati devono essere inseriti e con quali modalità;
– come devono essere conservati i dati immessi nel sistema;

– quali sono gli obblighi per gli operatori del settore;
– che cosa cambierà per le imprese e gli enti che producono rifiuti;
– come operare in caso di malfunzionamenti dei dispositivi o del sistema;
– quali sono le novità introdotte dal recente DM 9 luglio 2010;
– come verranno ritirati i rifiuti dai soggetti che non sono tenuti ad aderire al SISTRI;
– quali semplificazioni sono state introdotte per i Comuni;
– QUALI SONO LE PESANTI SANZIONI CHE STANNO PER ESSERE INTRODOTTE.

L’analisi della legislazione di riferimento sarà assicurata da uno dei massimi esperti del settore e sarà caratterizzata da un’impostazione operativa – consolidata grazie ad una ventennale esperienza di assistenza alle imprese – volta alla soluzione dei concreti problemi di gestione.

Il modulo formativo è particolarmente consigliato alle imprese certificate ISO 14001, registrate EMAS o in procinto di raggiungere questi traguardi.

A tutti i partecipanti al seminario verrà rilasciato un attestato di partecipazione valido per ottenere la qualifica di Esperto Ambientale Certificato.

Programma

Scheda di iscrizione


Per informazioni: www.eco-nomos.com

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