Eva Missling, CEO e fondatrice di 12designer, parteciperà alla prima conferenza europea sul crowdsourcing, che si terrà a Berlino il 15 giugno, e parlerà di un innovativo sondaggio, condotto da 12designer.
I risultati dell’inchiesta, alla quale hanno risposto oltre 700 creativi della community ai quali è stato chiesto di motivare la loro partecipazione ad un ambiente di crowdsourcing, provano come la possibilità di esercitare il proprio talento creativo e di intraprendere progetti basati su forti interessi personali siano incentivi validi quanto il premio finale in denaro.
Eva Missling dice, “Più del 55% del nostri creativi ha definito l’opportunità di poter mettere in pratica le proprie abilità creative nella creazione di un logo o di un nuovo nome, come una motivazione molto forte; una percentuale simile (52%) ha considerato l’interesse personale un buon incentivo. La percentuale riguardante il pagamento si aggira attorno al 55%”.
In genere si pensa che risposte di questo tipo vengano date perché gli utenti di crowdsourcing sono per la maggior parte giovani creativi senza grossa esperienza che usano siti internet come 12designer per esercitarsi e muovere i primi passi nel mondo del design. Ulteriori risultati, tuttavia, dimostrano come questo in molti casi non sia vero.
Eva Missling aggiunge: “il 40% dei partecipanti ha detto di aver lavorato nel campo per 6 anni, e più del 25% per 10 anni. Non si tratta di ragazzini appena laureati, quindi: abbiamo designer esperti che chiaramente preferiscono lavorare in un ambiente di crowdsourcing.”
Eva Missling intende parlare anche della sua partecipazione alla Crowdconvention 2011, dove il CEO di 12 designer interviene come guest speaker.
“Penso che la prima fase sperimentale di crowdsourcing sia conclusa. Adesso bisogna guardare oltre, per capire come gli utenti interagiscono tra loro, quali sono i loro interessi e motivazioni e come stanno usando le loro conoscenze per far crescere il mondo del crowdsourcing”, aggiunge Eva Missling.
La ricerca ha assecondato il desiderio di 12designer di interagire e contribuire al gruppo degli innovatori nel settore di crowdsourcing. E molti di questi saranno presenti alla Crowdconvention di Berlino.
Eva Missling aggiunge, “Vogliamo sfruttare la nostra posizione da innovatori nel campo del crowdsourcing, per costruire relazioni e assistere tutti quelli che credono in questo tipo di interazione. E’ un periodo davvero fertile per il nostro mercato e vogliamo che la nostra passione lo prolunghi il più possibile.”