Rifiuti pericolosi: d’obbligo il SISTRI dal 1° ottobre 2013

Milano, 6 settembre 2013: un seminario indispensabile per prepararsi ad affrontare il riavvio del sistema per la tracciabilità dei rifiuti, previsto per il 1° ottobre 2013.

Il seminario illustrerà tutte le novità che sono state introdotte dalle norme che hanno più volte modificato il sistema telematico per la tracciabilità dei rifiuti e spiegherà come deve essere utilizzato il SISTRI nelle situazioni concrete nelle quali le imprese e gli enti si trovano ad operare.

L’impiego del sistema per la tracciabilità dei rifiuti – per le imprese e gli enti con più di dieci dipendenti che producono rifiuti pericolosi e per tutti i trasportatori, gli intermediari e i gestori di impianti che recuperano o smaltiscono questo tipo di rifiuti diverrà obbligatorio e inderogabile dal 1 ottobre 2013, sostituendo l’emissione dei formulari e la tenuta dei registri di carico e scarico.

In proposito si ricorda che la produzione anche del tutto occasionale di qualsiasi quantità di rifiuti pericolosi (computer portatili, lampade al neon o a ridotto consumo energetico, oli minerali, solo per citare alcuni dei possibili esempi) comporta necessariamente l’iscrizione al SISTRI dell’unità locale, l’acquisizione dei dispositivi USB per la sottoscrizione digitale e l’uso del sistema telematico per la tracciabilità dei rifiuti.

Gli altri soggetti obbligati, nel caso in cui il Governo non decida di limitare l’utilizzo del SISTRI unicamente ai produttori e ai gestori di rifiuti pericolosi, dovranno impiegare il sistema dal 3 marzo 2014.

Il seminario analizzerà come aggiornare le posizioni SISTRI (nuove unità locali, diversi delegati, acquisizione di black box, ecc.) entro il 30 settembre 2013 e come procedere nei casi in cui uno dei soggetti coinvolti nella gestione dei rifiuti non sia tenuto a utilizzare il sistema o non sia temporaneamente in grado di impiegarlo.

Il modulo formativo affronterà nel dettaglio tutte le procedure SISTRI (rifiuti da manutenzione, rifiuti pericolosi prodotti nei cantieri temporanei, rifiuti delle attività sanitarie, microraccolta, ecc.), individuando anche le criticità riscontrate in fase di sperimentazione e le modifiche da introdurre per rendere il sistema telematico più facilmente utilizzabile dalle imprese e dagli enti sottoposti all’obbligo.

Il docente è uno dei più qualificati esperti del settore (autore di manuali operativi sul SISTRI e relatore a decine di seminari frequentati da migliaia di imprese) e ha maturato una specifica e approfondita ventennale esperienza di assistenza alle imprese di ogni dimensione operanti in tutti i settori di attività economica.

Il seminario sarà caratterizzato da un’impostazione operativa finalizzata alla soluzione dei concreti problemi di gestione. Il docente riserverà ampio spazio alle risposte ai quesiti posti dai partecipanti.

Il modulo formativo è particolarmente consigliato ai consulenti ambientali e alle imprese certificate ISO 14001, registrate EMAS o in procinto di raggiungere questi traguardi.

A tutti i partecipanti al seminario verrà rilasciato un attestato di partecipazione valido per ottenere la qualifica di Esperto Ambientale Certificato.

Clicca qui per scaricare il programma del seminario

Clicca qui per scaricare la scheda di iscrizione al seminario

Per ulteriori informazioni: [email protected] – tel. 02/36503546.

____________________________

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.