Distribuzione opuscoli: la verità sull’abuso di antidolorifici Marotta e Senigallia

Questa volta i volontari “Amici di L. Ron Hubbard” faranno la loro presenza
mercoledì a Marotta e Senigallia per distribuire l’opuscolo informativo di
prevenzione La Verità sull’abuso di antidolorifici. L’opuscolo verrà distribuito gratuitamente
direttamente nelle mani di giovani, negozianti e famiglie.
Gli antidolorifici da prescrizione sono potenti farmaci che interferiscono con
la trasmissione di segnali al sistema nervoso che percepiamo sotto forma di
dolore. La maggior parte di essi stimola anche alcune parti del cervello
associate al piacere. In tal modo oltre a fermare il dolore, producono uno
stato di esaltazione.
Gli antidolorifici prescritti più potenti sono denominati oppioidi, un
composto simile all’oppio. Sono prodotti al fine di reagire sul sistema nervoso
allo stesso modo delle droghe derivate dal papavero da oppio, come l’eroina.
Gli antidolorifici oppioidi più comunemente abusati comprendono, hydrocodone,
meperidine, hydromorphne e propoxyphene. Gli oppiacei, derivati in origine dal
papavero da oppio, sono stati usati per migliaia di anni a scopi di diversivo e
medicinali. La sostanza più attiva dell’oppio è la morfina.
Il cui nome deriva da Morfeo il Dio greco dei sogni. La morfina è un
antidolorifico potentissimo, ma crea anche assuefazione da cui è difficile
liberarsi. La morfina è stata inizialmente estratta dall’oppio in forma pura
agli inizi del XIX secolo.Fu ampiamente usata come antidolorifico nelle guerra
civile americana e molti soldati ne divennero dipendenti. Queste scoperte
scientifiche non dovrebbero essere sottovalutate dall’intera popolazione e, in
modo speciale, da chi decide di farne uso non a scopo terapeutico. In realtà di
“terapeutico” (inteso proprio come cura) nella morfina e negli anti-dolorifici
c’è ben poco; se è vero com’è vero che queste sostanze funzionano solo per
attenuare dolori dovrebbe essere consentito l’uso in casi davvero gravi in
quanto proprio a seguito del loro uso ci si può ritrovare ad avere 2 problemi:
il dolore e l’assuefazione che porta a richiedere dosi sempre più elevate.
A questo proposito puoi consultare il sito: www.noalladroga.it puoi saperne
molto di più.

Per info:
Aiudi Renata 335 7864031
21 settembre 2012

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