Ai nastri di partenza la 3ª edizione del “Presepe Vivente – Città di Tarquinia 2011”. Il 26 dicembre, giorno di Santo Stefano, dalle ore 17.00 alle ore 19.30, si accenderanno i riflettori sull’evento più atteso di Natale. Con oltre 350 personaggi, due legioni romane, splendidi allestimenti, scene recitate e un ampio programma di spettacoli, la rappresentazione si propone come una delle più importanti della provincia di Viterbo e tra le più grandi dell’Italia centrale. Il viaggio nel tempo avrà inizio da piazza San Martino, dove il visitatore arriverà percorrendo via Antica. Immerso nella vivacità della vita della Betlemme di 2mila anni fa, proseguirà in via degli Archi per giungere a piazza Santo Stefano. Qui, sotto la mole di torre Barucci, avrà dimora la sfarzosa corte di re Erode e si svolgerà il grande mercato, tra il vociare degli artigiani, dei commercianti e popolani intenti nelle loro attività quotidiane. Camminando per via della Cateratta, lo spettatore si troverà poi di fronte alla stalla della Natività, con Giuseppe e Maria ad accudire il piccolo Gesù. Da via della Sacrestia, il viaggio nel tempo si concluderà in piazza Duomo. «Siamo pronti. – afferma l’assessore al Turismo Sandro Celli – Abbiamo fatto in questi mesi un lavoro di squadra eccezionale, che ha impegnato centinaia di persone. Le ringrazio a nome dell’Amministrazione». «I personaggi portati in scena si ispirano alla tradizione evangelica, mescolandosi con quella popolare. – spiega il direttore artistico Sirio Rotatori – Le scenografie, riproduzioni dei luoghi e degli ambienti della vita nel I secolo dopo Cristo, sono state posizionate per valorizzare le vie e le piazze del centro storico. Ciò anche grazie a un uso particolare delle luci». Il biglietto d’ingresso alla manifestazione, dal costo di 3 euro, si potrà acquistare presso i due punti vendita in piazza Giacomo Matteotti. Gli altri due appuntamenti saranno l’1 e il 6 gennaio.
Il “Presepe Vivente – Città di Tarquinia 2011” è organizzato dall’assessorato al Turismo del Comune di Tarquinia, con il sostegno della BCC della Tuscia e in collaborazione con la diocesi di Civitavecchia – Tarquinia, l’Università Agraria, le associazioni Tarquinia Viva, Pro Tarquinia e Anziani con l’Hobby del Modellismo, il comitato di San Martino e il Consiglio Comunale dei Giovani.