Un camino che illumina.
L’autunno si avvicina, la brutta stagione è alle porte e in tanti si preparano ad affrontare il freddo che incombe. In questo periodo dell’anno si provvede alla pulizia dei camini o dei termocamini, in modo da evitare spiacevoli sorprese quando arriveranno le temperature rigide.
A breve però impareremo a conoscere anche degli altri camini, che non riscaldano ma illuminano.
Il sole, fonte naturale e sicura
Si fa un gran parlare della necessità di ridurre i consumi energetici ampliando l’utilizzo delle fonti alternative. L’opinione pubblica negli ultimi mesi è stata sollecitata sul tema dal disastro successivo allo tsunami che ha afflitto il Giappone e dal referendum sul nucleare in Italia; per questo motivo parole come pannelli solari, impianti eolici, impianti fotovoltaici, biomasse, sono ormai diventate di uso comune. In pochi invece hanno sentito parlare di un’altra novità, tutta italiana, capace di sfruttare la luce del sole per illuminare anche ambienti interni della casa, non esposti direttamente all’esterno.
Parola d’ordine: risparmio!
Si tratta dei camini solari, sofisticati sistemi dotati di un ricettore, posto all’esterno dell’abitazione, che capta la luce del sole e che la canalizza verso un condotto cilindrico dal quale i raggi sono poi inviati all’interno della casa; la particolarità del sistema è che è pienamente funzionale ed efficiente anche in caso di cielo coperto. L’utilizzo di particolari schermature permette inoltre di non convogliare anche i raggi ultravioletti ed il calore, limitandosi a garantire l’illuminazione senza riscaldare l’ambiente.
Questo sistema, oltre ad avere un impatto ambientale nullo, consente un abbattimento notevole dei costi per l’energia elettrica usata per l’illuminazione; il risparmio infatti si assesta all’incirca sul 40%!
Conviene, no?