Quando arriva il momento in cui si decide di fare il grande salto e acquistare casa si prova un gran piacere; si è attraversati da un senso di libertà e di autonomia unico!
Ci si affranca dai genitori, ci si libera dell’odioso padrone di casa, si trova la risposta giusta alle mutate condizioni di vita e di lavoro.
Ma dopo questa prima fase di eccitazione si passa subito all’isteria; a meno che non si disponga di potenzialità economiche molto elevate si è costretti a scendere a compromessi, rinunciando ad appartamenti di cui ci si era innamorati al primo colpo e chiudendo un occhio su alcune pecche di altri più abbordabili per la nostre tasche.
Una delle caratteristiche che influenzano le nostre scelte è la disposizione della casa su uno o più piani; è preferibile la comodità di separare la zona giorno dalla zona notte o il fastidio di dover fare su e giù più volte nel corso di una giornata?
Per alcuni rischia di essere una scocciatura; basta dare un’occhiata ai blog in cui si affronta questo tema per rendersi conto che vengono esposti problemi di ogni tipo.
E se il bambino si ammala? Bisogna accudirlo di continuo lasciandolo riposare nella sua stanza, ma senza per questo dimenticare che c’è un pranzo da preparare, un bagno da lavare e una montagna di abiti da stirare.
E se mi sveglio la notte perché ho sete? Devo scendere in cucina al piano di sotto…e fare le scale a chiocciola con gli occhi ancora mezzo chiusi rischia di essere un problema.
Spesso è solo una questione di abitudine; infatti chi ha sempre vissuto in appartamenti di questo tipo nemmeno ci fa caso.
È vero però che la scelta del tipo di scala può essere molto importante; le scale in muratura solitamente appesantiscono l’ambiente e condizionano per sempre gli spazi interni, mentre l’utilizzo di scale in ferro, in legno o in acciaio permette una maggiore armonizzazione dell’architettura interna per rispondere ad esigenze abitative più diverse.
Insomma, una volta trovata la scala giusta fare su e giù non sarà più un problema!