Il vicesegretario laziale dell’Italia dei Valori: “Il parametro di misura della civiltà di un paese è l’attenzione che esso riserva ai soggetti emarginati”
Roma – “Questa è una notizia che mi addolora, e che è figlia del degrado, della scarsa considerazione e del disinteresse della collettività nei confronti degli ultimi, di chi non ce la fa a reagire e piomba nella disperazione”. Ha risposto con commozione Oscar Tortosa, vicesegretario per il Lazio dell’Italia dei Valori, alla notizia del rinvenimento del cadavere carbonizzato di un clochard all’interno di una baracca nella periferia ovest di Roma. L’incendio, divampato intorno alle 3 della scorsa notte per via di una candela o di una lanterna rovesciata, ha colto nel sonno la vittima, probabilmente incapace di mettersi in salvo perché ubriaca. “I servizi sociali e le associazioni di volontariato, laiche o cattoliche che siano – ha continuato l’esponente del partito guidato da Antonio Di Pietro – devono essere messe in condizioni di poter operare in modo efficace per il contrasto di questi fenomeni. Chi vive per la strada ha quasi sempre alla spalle un percorso di dolore e di sofferenza dal quale non è riuscito ad uscire. Per scongiurare queste tragedie dell’abbandono e dell’indifferenza serve la collaborazione delle istituzioni e della società civile nel suo complesso”.