Investire nel forex era, fino a qualche anno fa, una prerogativa assoluta dei traders professionisti. Oggi, invece, i broker hanno ampliato la loro offerta anche ai clienti retail, ossia ai piccoli traders amatoriali rendendo di fatto possibil a tutti, o quasi, la possibilità di guadagnare con le valute.
Il primo passo per avvicinarsi a questo mondo, dando per scontato che è necessario avere una conoscenza di base del mercato forex, è proprio la scelta del broker che deve essere fatta con consapevolezza. La domanda che ci si sente fare spesso dai neofiti è: quale broker forex devo scegliere? Ovviamente, come si può facilmente immagginare, non è possibile dare una risposta univica perchè molto dipende da situazione a situazione.
Ogni trader dovrebbe valutare la scelta del broker in funzione delle proprie caratteristiche di investimento. Tuttavia è possibile dare qualche suggerimento di base che potrà essere utile ai principianti per prendere consapevolezza di questa importante scelta.
1) Commissioni: a seconda della tua strategia di investimento potrebbe rivelarsi più conveniente un intermediario piuttosto che un altro. Se, ad esempio, sei solito investire sul brevissimo periodo troverai più vantaggioso scegliere un broker che propone commissioni con tariffe a scalare che diminuiscono all’aumentare del numero delle operazioni. In altri casi si potrà trovare più conveniente un piano commissionale fisso.
2) Sicurezza: è fondamentale che il broker sia regolamentato dalla Consob, o da un organo equivalente a livello europeo. In questo caso si potrà stare più tranquilli che i soldi depositati sul conto saranno garantiti.
3) Assistenza: anche questo è un aspetto importante. L’intermediario deve garantire un’assistenza sempre disponibile e puntuale.
4) Bonus di benvenuto: il bonus di benevenuto può variare da poche decine di euro fino ad un massimo di 2 mila. Molto dipende dall’offerta del broker e dal capitale che si versa sul conto nella fase iniziale.