Consigli per gli albergatori: cosa fare in caso di valutazioni alberghiere negative?

Roma, 24 Luglio 2014 – Le valutazione alberghiere su Internet stanno diventando sempre più importanti nell’ambito di una scelta consapevole della propria destinazione di viaggio. Spesso, le valutazioni negative della community online inducono chi desidera prenotare a orientarsi su un hotel alternativo. Il portale di prenotazione internazionale hotel.info ha analizzato le valutazioni alberghiere degli ultimi due anni, scoprendo che la maggior parte delle lamentele degli ospiti era di semplice risoluzione.

Le ferie estive stanno per iniziare, la vacanza è prenotata, cresce l’attesa. Buona parte degli ospiti porta a casa delle belle esperienze e, a conferma della propria soddisfazione, lascia delle valutazioni positive su Internet. Tuttavia, non si può ignorare che, di tanto in tanto, ci sia qualche ospite che trova un motivo per lamentarsi. Sono proprio le valutazioni negative a offrire agli albergatori la possibilità di migliorare i propri servizi e le condizioni igieniche delle proprie strutture, massimizzando in questo modo la soddisfazione degli ospiti.

Il portale di prenotazione internazionale hotel.info ha analizzato le recensioni negative dei clienti a partire dal 2012. Il risultato? Personale indisponibile, pulizia carente e poca scelta per la colazione a buffet rappresentano i principali motivi di insoddisfazione.

Dopo aver sperimentato un servizio scadente, si tende a congedarsi dal gestore dell’hotel con una valutazione alberghiera che suona più o meno così: “L’hotel a 4 stelle più sporco che abbia mai visto. Qualche capello sulle piastrelle e un bel ciuffo sul pavimento”.

hotel.info sa quali sono le maggiori lamentele degli ospiti*

Oggetto della critica

Percentuale

1.

Costi aggiuntivi per accesso Internet, parcheggio, colazione, ecc.

65,50 %

2.

Personale indisponibile

53,90 %

3.

Scelta della colazione

48,20 %

4.

Letto troppo scomodo

45,90 %

5.

Camera sporca

43,10 %

6.

Scortesia

35,20 %

7.

Qualità della colazione

32,90 %

8.

Rumorosità della camera

30,60 %

9.

Rapporto qualità-prezzo in generale

29,90 %

10.

L’hotel non soddisfa le aspettative

26,20 %

Vodka, arance e schiuma da barba: consigli di pulizia sostenibili a disposizione degli albergatori

hotel.info ha quindi consigliato agli albergatori di riconsiderare in maniera critica i costi aggiuntivi di alcuni servizi, come la possibilità di parcheggio e l’accesso a Internet. Per la soddisfazione del cliente, anche la gentilezza del personale alberghiero è di fondamentale importanza. Anche in questo caso, è compito dell’albergatore verificare quali delle sue molte forze in servizio abbia bisogno di una formazione motivazionale.

Un ulteriore grande punto di critica è legato al tema della pulizia: vodka e arance hanno in comune molto più di un cocktail. Alcuni tipi di sporco ostinato possono infatti essere eliminati con dei semplici rimedi casalinghi. hotel.info ha raccolto consigli di pulizia per gli albergatori, tanto semplici quanto geniali. Altro punto a favore in ottica sostenibilità: la maggior parte dei “detergenti” è al 100 % biodegradabile.

Ad esempio, un mix di acqua e vodka in parti uguali, versato con una bottiglia a spruzzo sui mobili imbottiti, aiuta a eliminare qualsiasi tipo di odore di muffa. I vetri sporchi possono invece essere puliti senza lasciare segni utilizzando la schiuma da barba; questo trattamento consente allo stesso tempo di eliminare fastidiosi appannamenti.

Particolarmente ecologica è anche la pulizia di lavandini, docce ecc. con le bucce d’arancia. Basta strofinare le superfici smaltate con l’interno della buccia e risciacquare a fondo con acqua. Rimarrà soltanto un piacevole profumo fruttato.

Queste e molte altre informazioni e consigli utili, non solo per gli albergatori, sono contenute nel blog di hotel.info.

Fondamentalmente, chiunque desideri prenotare un viaggio dovrebbe essere consapevole del fatto che gli hotel di segmento a basso costo non possono offrire prestazioni a 4 stelle. In caso il viaggiatore decidesse comunque di propendere per un’offerta vantaggiosa per poi rimanerne deluso una volta in loco, dovrebbe pur sempre dare all’albergatore la possibilità di rimediare. Qualora il personale non dovesse essersi avveduto, si dovrebbe cercare di contrattare uno sconto, o dirottare la scelta su un hotel alternativo. Ogni potenziale ospite dovrebbe sapere dall’inizio del viaggio quanto segue: chi si aspetta un 4 stelle, deve pagare per un 4 stelle.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.