La settimana italiana è ufficialmente cominciata: la notte tricolore che ricorda i 150 anni d’Unità d’Italia è in fermento. I preparativi per i festeggiamenti si fanno più intensi tanto nelle grandi città, quanto nelle piccole cittadine simbolo degli avvenimenti datati 1861.
Le celebrazioni sono in piazza, sono per le vie e le viuzze d’Italia, ma anche online: gruppi ed eventi in facebook, messaggi d’auguri all’Italia unita da pubblicare su magazine online e quant’altro. Le 150 primavere dell’Italia saranno un evento unico questo 17 marzo, e forse la maniera migliore per riscoprire l’Italia e l’essere italiani, visto che i primi a richiedere a gran voce le celebrazioni in pompa magna sono stati proprio semplici cittadini italiani.
Torino sarà sicuramente uno dei palcoscenici di prestigio per il prossimo giovedì: l’evento clou della giornata sarà l’”Esperienza Italia”. La manifestazione così intitolata vedrà una serie di eventi, mostre e manifestazioni concatenati in luoghi sorprendenti come l’Officina Grandi Riparazioni e la Venaria Reale: “Fare l’Italia” e “Stazione Futuro. Qui si rifà l’Italia” sono solo due dei titoli in cartellone.
Sono passati 150 anni da quando Vittorio Emanuele II di Savoia fu proclamato re d’Italia, e per ricordare quel giorno, anche i piccoli comuni -simbolo del Risorgimento italiano, da Caprera a Marsala, ricorderanno il 1861. Non solo grandi eroi, non solo le grandi capitali, passate e presenti d’Italia: questo 17 marzo c’è spazio anche per gli eroi sconosciuti, per i piccoli musei che ricordano gente semplice che ha lottato perché l’Italia fosse una e indivisibile.
La Capitale illuminerà la sua notte a giorno sulle tinte del bianco, del rosso e del verde: imperdibili saranno i fuochi d’artificio al Gianicolo e il Nabucco magistralmente diretto da Riccardo Muti al Teatro dell’Opera di Roma.
I percorsi mazziniani per la Liguria, le manifestazioni di Piazza della Repubblica a Firenze, della Certosa e del Museo Nazionale di San Martino a Napoli o, ancora, del Museo del Risorgimento a Milano, faranno venir voglia di essere non in una sola ma in tante piccole e grandi realtà dell’Italia datata 2011.
Gli italiani per questo lungo ponte dell’Unità, si faranno anche tentare dall’estero. Del resto, celebrare l’Italia unita sarà possibile anche all’estero: New York, Costarica ma anche il Nord Europa, gli italiani che vivono altrove si prenderanno cura di non far passare questo giorno inosservato, anche aldilà dei confini. O in caso, si può sempre passeggiare per una meta estera con un piccolo simbolo tricolore: il meglio per sentirsi italiani il 17 marzo e godere di un lungo ponte di relax, senza sensi di colpa.