Un tempo cibo popolare, la pizza è diventata quasi un oggetto di culto. Smessi i panni di piatto “povero” della tradizione italiana viene adesso investita dei più prestigiosi riconoscimenti. Sono lontani i tempi in cui nel film “Miseria e Nobiltà” il Principe della risata mangiava in piedi la pizza piegata, nella più rigorosa tradizione napoletana. Eppure le tecniche di realizzazione più apprezzate sono rimaste fino ad oggi immutate e i forni a legna, come quelli prodotti da Refrattari Valoriani di Reggello, sono co-interpreti di un successo davvero sempre più straordinario.
Da New York, metropoli che per eccellenza decreta tutte le tendenze più o meno durature che poi dilagano incontrastate per mezzo mondo, il fenomeno pizza napoletana si sta diffondendo poi per tutti gli States. Un dato che fa ben capire quanto questo piatto sia entrato profondamente nella cultura culinaria internazionale. I forni Valoriani con l’operato dell’azienda fiorentina e a quello dei suoi distributori sta conquistando sempre più ampie fette di mercato grazie a questa “nuova” moda.
Paradossalmente ciò che della pizza fa più tendenza è il suo profondo legame con la tradizione e la sua italianità in ogni aspetto, dagli ingredienti agli strumenti utilizzati per cuocerla. La genuinità, dunque, che si traduce anche nel modo di cuocerla rigorosamente con forno a legna.
Proprio in quest’ottica il forno professionale Vesuvio di Valoriani sale agli altari non solo della cronaca gastronomica ma di tutto ciò che fa tendenza, e se la pizza finalmente sbarca anche al cinema divenendo co-protagonista di uno degli ultimi successi di Hollywood “Mangia, prega, ama”, i forni Valoriani conquistano il loro successo grazie alla dedizione con cui la famiglia Valoriani porta avanti un lavoro fatto di artigianalità e alta tecnica industriale nel realizzare dei forni al top della gamma.