A quanto ammonta il costo della vita per un universitario fuori sede? Fare i conti in tasca a uno studente è molto difficile, soprattutto perché c’è una componente abbastanza sfuggente all’analisi oggettiva che è costituita di divertimenti, uscite, passioni personali, oltre che di spese legate in senso stretto allo studio e che variano, per questo, di facoltà in facoltà. Di certo c’è una componente standard di uscite monetarie che oggettivamente, e sfortunatamente, accomuna gli universitari, la cui analisi getta luce su una realtà molto variegata, spesso divertente, ma anche contraddistinta da compromessi e sacrifici.
Prendiamo il caso di un centro universitario conosciuto e rinomato come quello della capitale. Di sicuro, vitto e alloggio finiscono per essere il vero tallone d’Achille per un giovane studente: se, in generale, gli affitti di Roma sono notoriamente i più cari dello stivale, quando si tratta di camere per studenti le cifre della città diventano ancora più stratosferiche. Senza trovare il caso singolo, si può fare una media statistica guardando i prezzi degli esempi di “affitti Roma studenti” prospettati dai siti internet che trattano l’immobiliare.
Se lo studente ha necessità di risparmiare quanto più possibile sull’affitto ed ha un carattere un minimo socievole, allora è il caso che si butti nella ricerca di una camera doppia da dividere con un’altra persona nella stessa situazione. I prezzi per un posto letto che sia vicino all’università la Sapienza, per fare un esempio, si aggirano attorno ai 350 euro, che scendono a 250 euro se ci si allontana verso la periferia. Se invece si cerca una stanza tutta per sé vicina all’università, i prezzi minimi sono di 500 euro, che salgono addirittura a 600 se con bagno privato. Gli stessi scendono anche di 150 euro, se ci si allontana in zone più periferiche. Visti i prezzi, in ogni caso, la ricerca di una casa in cui vivere in maniera indipendente diventerà tutt’altro che piacevole.