L’omeopatia? È scelta sopratutto da donne, la usano 6,3 milioni di italiane
Sono 6,3 milioni le italiane che hanno fatto ricorso a un medicinale omeopatico almeno una volta, in particolare durante la gravidanza, contro insonnia, nausea ed emorroidi. Il dato emerge dal sondaggio dal titolo Le donne e l’omeopatia, condotto dalla società Emg di Fabrizio Masia (nella foto),
su un campione di 800 donne di età compresa tra i 25 e i 65 anni. Dalle interviste, effettuate tra il 15 e il 20 ottobre 2021, si evince che i rimedi omeopatici sono conosciuti dall’86% delle donne, in particolare al Nord (92%) e che il 38% (6,3 milioni) li ha utilizzati almeno una volta.
Influenza e raffreddamento (27%), rafforzamento delle difese immunitarie (18%), stress e stanchezza (16%), insonnia (13%) sono i disturbi per i quali più si ricorre a questa tipologia di prodotti, acquistati spesso su consiglio del medico (34%) e del farmacista (29%).
La rilevazione di Emg prova a indagare le ragioni della scelta dei medicinali omeopatici. Alla domanda “Quali sono state le motivazioni che l’hanno portata a scegliere di acquistare un medicinale omeopatico piuttosto che un farmaco di altro tipo?” le intervistate hanno risposto: perché è naturale (34%), me lo ha consigliato una persona di fiducia (27%), non fa male (20%), il disturbo che dovevo curare era lieve (19%), la terapia era semplice da seguire (17%), mi serviva come prevenzione (12%). Il grado di soddisfazione per i medicinali omeopatici – secondo il sondaggio – è sostanzialmente sovrapponibile tra le ‘user abituali’ (54%) e le ‘user occasionali’ (57%).
Alla domanda “Dopo questa esperienza ha consigliato i medicinali omeopatici ad altre persone?” il 49% risponde che consiglierebbe tali prodotti. La percentuale del sì sale tra le donne tra i 45 e i 54 anni (53%) e tra user in gravidanza (71%).
Ed è proprio la gravidanza, condizione delicata durante la quale è buona norma non assumere farmaci se non in caso di necessità, che spinge le future mamme ad assumere i medicinali omeopatici. I motivi? Per non nuocere al bambino (33%); me li ha prescritti il medico/specialista e mi sono fidata (27%); per un piccolo disturbo bastavano gli omeopatici (21%); li assumo da sempre (11%); non potevo assumere altri medicinali (85%) si legge nell’indagine.
“L’indagine condotta su un campione rappresentativo di donne tra i 25 e i 65 anni” spiega l’Ad di Emg Masia “conferma il grande apprezzamento dei medicinali omeopatici tra le italiane. Sono oltre 6 milioni le donne che li hanno usati almeno una volta nella vita e sono più di 5 milioni le nostre concittadine che ne fanno uso oggi in modo regolare o sporadico. Le ragioni? Sono naturali, ben tollerati, efficaci per molte patologie, in particolare per le malattie da raffreddamento, per lo stress e l’insonnia, per i problemi muscolari e per quelli gastro-intestinali. Poi sono adatti a tutta la famiglia: sono sicuri e quindi idonei anche per bambini e neonati”.
FONTE: rifday.it