La prestigiosa galleria d’arte e spazio culturale “Milano Art Gallery” ha portato con successo nella sede bassanese, in via Portici Lunghi 37, a Bassano del Grappa (VI) la personale di Massimo Mariano, organizzata dal manager Salvo Nugnes, agente di note personalità del panorama cultural artistico.
Nel cuore del centro storico bassanese, a due passi dal palladiano Ponte degli Alpini, l’artista marchigiano, Massimo Mariano, ha esposto le sue eclettiche ed originali tele, caratterizzate dall’utilizzo di materiali eterogenei e tecniche sperimentali, in continua evoluzione e trasformazione, che nascono direttamente dal moto spontaneo dell’anima e diventano strumento di comunicazione indispensabile.
Mariano vanta un curriculum di mostre prestigiose, tra cui Palazzo Reale a Milano, la partecipazione alla Biennale di Venezia e al Festival dei Due Mondi di Spoleto. Molti critici hanno scritto di lui, tra cui il Prof. Vittorio Sgarbi, che ha dedicato addirittura delle interessanti riflessioni, all’interno del suo libro “Piene di grazia” descrivendo le “Madonne di Massimo Mariano”. Queste opere rappresentano la popstar Madonna, da sempre simbolo e icona della femminilità, a cui l’artista ha avuto l’onore di donare un suo quadro.
Sgarbi scrive che la pittura di Mariano fa pensare a Rousseau e a Ligabue, “ai pittori che dipingono d’istinto, senza Accademia e senza Scuola”. Giordano Bruno Guerri, Presidente della Fondazione Vittoriale degli Italiani, aggiunge: “L’artista può essere paragonato a Van Gogh […] Irrituale e istintivo, Mariano condivide con il pittore olandese la partenza da un paese di provincia, gli scontri familiari, la vita avventurosa, la pittura come meta e salvezza”.