Novità da Google: ridurre il tempo di caricamento di un sito web

Google si evolve continuamente e sta diventando sempre più dinamico. Anche gli altri motori di ricerca più conosciuti si stanno muovendo nella stessa direzione. I motori di ricerca hanno abbandonato quasi del tutto la connotazione di semplici archivi e si stanno convertendo in sofisticate applicazioni in grado di valutare in tempo reale i contenuti del web e monitorare costantemente le prestazioni della rete.

I gestori dei siti web si dovranno molto presto adeguare. Per comparire ai primi posti nell’elenco dei risultati della ricerca su internet non sarà più sufficiente avere buoni contenuti, ma occorrerà anche saperli gestire con efficienza.

Alcuni operatori del web stanno già facendo pesanti investimenti per migliorare le prestazioni dei propri server. E’ importante segnalare però che spesso la velocità di un sito web è influenzata più da una corretta ottimizzazione e configurazione del software che dalle prestazioni della macchina.

Intervenendo unicamente su alcuni parametri software e sottoponendo l’architettura delle pagine web ad una adeguata ottimizzazione è possibile riuscire ad ottenere velocità maggiori anche di 40 volte rispetto alle prestazioni di un server con lo stesso hardware e collegato alla stessa rete, ma con software non altrettanto ottimizzato.

Mediante la sola ottimizzazione del codice sorgente, Fabbricasiti ha ridotto il tempo medio di caricamento delle proprie pagine web da 13,4 a 4,3 secondi; intervenendo anche sul server è possibile ridurre ulteriormente questo tempo a soli 0,3 secondi.

Al link seguente potrete richiedere una analisi gratuita di un sito o di un intero server web ed avere un preventivo per l’ottimizzazione:

come velocizzare un sito internet



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