Una conferenza stampa piena di novità quella che si è svolta nella consiliare del palazzo comunale per presentare la 3ª edizione “Presepe Vivente – Città di Tarquinia 2011”, che si svolgerà il 26 dicembre, l’1 e il 6 gennaio. Il sindaco Mauro Mazzola, l’assessore al Turismo Sandro Celli e il direttore Artistico Sirio Rotatori hanno mostrato ai presenti tutti i tratti di una manifestazione dal sapore inedito e ricco di sorprese: tantissimi quest’anno i figuranti, ben oltre 350, per il presepe vivente più partecipato dell’Italia centrale. Durante l’incontro sono intervenuti anche il presidente della Banca della Tuscia Pietro Mencarini, il vice presidente dell’Università Agraria Pierangelo Conti, il presidente dell’associazione Tarquinia Viva Maurizio Leoncelli, il presidente del comitato di San Martino Fabrizio Ercolani e, in rappresentanza dell’associazione Anziani con l’Hobby del Modellismo, Vittorio Sensi. Realtà attive nell’organizzare un evento che «è uno dei miracoli del Natale, con una collaborazione e cooperazione tra le associazioni ed i singoli cittadini, che nessun’altra manifestazione a Tarquinia è mai stata in grado di creare», come l’ha definito l’assessore Celli. Tante conferme per onorare il successo dello scorso anno, con oltre 13 mila visitatori, ma anche tante sorprese: dalle scene recitate agli spettacoli, dalle ambientazioni e scenografie al percorso rivoluzionato. Percorso che inizierà nella bellissima piazza San Martino, per proseguire nel cuore del centro storico, passando per via delle Torri e piazza Santo Stefano, per culminare poi con la Natività in via della Cateratta. Una veste tutta rinnovata, per scoprire le preziose ricchezze artistiche di Tarquinia e dare anche occasione di conoscere un’altra suggestiva zona del centro storico. La valorizzazione del territorio avverrà, come anche negli anni precedenti, attraverso le degustazioni e le botteghe artigianali presenti lungo il percorso. Il giorno dell’Epifania, infine, l’apertura sarà affidata al corteo dei Re Magi, con uno spettacolo che coinvolgerà tutta Tarquinia.