Le origini di Riccione si perdono nella notte dei tempi, risalendo addirittura al II sec. a.c., mentre per quanto concerne il turismo è all’ 800′ che bisogna fare riferimento. Fu allora che sorsero infatti eleganti residenze destinate alle vacanze dei ricchi. Riccione fu anche meta prediletta di Mussolini, che nel 1934 acquistò qui una splendida villa estiva, oggi aperta ad eventi pubblici. Negli anni 30′ i turisti che raggiungevano annualmente la città erano ca.30.000 e vi erano già un’ottantina di strutture alberghiere, destinate a sostituire le ville immerse nel verde, che la degnarono dell’appellativo di Perla Verde dell’Adriatico. Ma è nel dopoguerra che la città divenne un vero e proprio punto di riferimento per il turismo di massa, nonché meta di moltissimi personaggi famosi quali Pelè, Mina, Vittorio De Sica ecc.
Oggigiorno, com’è noto, è una delle città balneari più note d’Italia, una vera capitale del divertimento che attira non solo i connazionali, ma anche molti russi e tedeschi. Un luogo ideale sia per i giovani che per le famiglie con bambini. I locali, disco-pub e chioschi sono innumerevoli e spesso posizionati direttamente sul litorale, numerose anche le discoteche storiche quali il Cocoricò, l’Echoes, il Pascià e il Peter Pan. L’offerta di sistemazioni in Hotel a Riccione sono variegate e di qualunque categoria, ubicate sia in centro città che di fronte al mare (Hotel Nelson, Hotel Kursaal). Particolarmente numerosa è l’offerta di sistemazioni in Hotel Riccione 3 stelle, ideali per famiglie con un budget contenuto, ma che desiderano comunque un livello di servizi adeguato… Per gli appassionati di shopping c’è l’imbarazzo della scelta, i viali imperdibili sono Viali Ceccarini, Dante e Gramsci, brulicanti di turisti durante tutta la stagione estiva.
Per quanto concerne i più piccoli, il divertimento è assicurato: vi sono infatti meravigliosi parchi tematici come l’Oltremare e l’Aquafan con rare specie di animali acquatici, fantastici scivoli e giochi d’acqua. Per chi intende trascorrere qualche giorno all’insegna della cultura, una valida alternativa è rappresentata dalle Fiere, dalle manifestazioni culturali e dai Premi: da annoverare a giugno il Premio giornalistico televisivo Ilaria Alpi e a settembre la Fiera Internazionale del francobollo.