Sistri. Pubblicato il decreto che segna il passaggio al nuovo sistema telematico per il controllo dei rifiuti

Quasi mezzo milione di imprese dovranno modificare le modalità di gestione dei rifiuti. Formulari, registri e MUD sono destinati ad essere progressivamente sostituiti dal nuovo sistema telematico.

Una parte consistente delle imprese e degli enti che producono rifiuti e tutti gli operatori del settore saranno tenuti ad iscriversi, entro il 28 febbraio o il 30 marzo, al sistema SISTRI, a versare un canone annuale di utilizzo del servizio, a ritirare una chiavetta USB che contiene il software necessario al funzionamento del sistema e una firma digitale e, nel caso dei trasportatori, a installare sui mezzi una black box, un dispositivo di localizzazione satellitare che garantisce la tracciabilita’ del carico.

Un cambiamento epocale negli adempimenti ambientali connessi ai rifiuti che ha condotto EcoNomos – formazione per lo sviluppo sostenibile – ad organizzare un seminario il 20 febbraio a Milano.

Il docente, uno dei massimi esperti del settore, spiegherà quali enti e imprese dovranno adottare il Sistri, come funzionerà il sistema e da quando diverrà pienamente operativo.

Il seminario illustrerà anche le modalità di compilazione del MUD 2010 con lo scopo di fornire le conoscenze necessarie a superare le più diffuse difficoltà nella compilazione del Modello Unico di Dichiarazione ambientale da inviare, in molti casi con modalità telematiche, entro il 30 aprile 2010.

A tutti i partecipanti al seminario verrà rilasciato un attestato di partecipazione valido per ottenere la qualifica di Esperto Ambientale Certificato.

Scarica il programma del seminario

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