Le due aziende friulane, entrambi operanti nel settore dell’edilizia, hanno definito un’alleanza commerciale per sviluppare i rispettivi business e tenere lontana la crisi. Le porte garage di Breda, leader nazionale di settore, saranno inserite nelle case green realizzate chiavi in mano da Stratex
Da più parti si dice che l’aggregazione fra imprese è una delle ricette per crescere e aumentare la competitività sul mercato, eppure sono poche le aziende che intraprendono concretamente questa via per raggiungere i propri obiettivi di business. Chi crede sicuramente a questa teoria è Breda Sistemi Industriali, azienda di Sequals (Pordenone) punto di riferimento nazionale nella produzione di portoni sezionali e porte garage, e Stratex, che con la sua divisione Living è oggi posizionata in Italia come uno dei player più importanti nell’offerta di strutture prefabbricate in legno ad uso civile e residenziale.
Le due aziende hanno definito una collaborazione, operativa con l’inizio del 2012, che prevede l’introduzione delle porte garage di Breda nell’offerta di case in legno di Stratex, fiore all’occhiello della società guidata dalla famiglia Plazzotta per due motivi: il primo, legato alla filiera produttiva che avviene completamente in-house, caso pressochè unico nel settore; il secondo, per la forte capacità di coniugare i valori del risparmio energetico e del design, quest’ultimo assicurato dalla collaborazione con architetti di fama internazionale quali Carlo Colombo, Franco Pè, Luca Scacchetti e Nico Vidoni Del Mestre, che hanno dato vita ad altrettante linee di prodotto di case in legno. I portoni Breda sono stati selezionati in quanto garantiscono massima possibilità di personalizzazione, soddisfano diversi gusti estetici e fasce qualitative e si adattano alla perfezione a quei concetti di qualità made in Italy e di sostenibilità ambientale che rappresentano, oggi, la chiave del successo di Stratex sul mercato nazionale ma non solo: sono infatti in via di perfezionamento, da parte dell’azienda friulana, diversi progetti residenziali all’estero, dagli Emirati Arabi al Nord Africa.
Elemento decisivo nella selezione dei portoni Breda da parte di Stratex è stata, inoltre, la loro caratteristica funzionalità “a scorrimento”, che li distingue rispetto ai tradizionali portoni basculanti per la possibilità di sfruttare al meglio gli spazi del garage. Questo significa che, anche quando è aperto, il portone sezionale sfrutta al massimo lo spazio normalmente non utilizzato e lascia libera tutta l’area attorno al portone. Con questi prodotti di nuova concezione, il risparmio di spazio interno ed esterno è assicurato e l’auto può essere parcheggiata quasi a contatto con il portone visto che quest’ultimo scorre verticalmente su guide laterali fino alla prossimità del soffitto. E’ in fase di definizione la scelta dei modelli Breda che entreranno a far parte del catalogo di case eco-compatibili di Stratex, selezione che riguarderà prodotti della serie residenziale Domus Line e di Wood Line, gamma di porte garage in legno massello completamente naturali e di altissima qualità.
Ciò che accomuna le due aziende è senz’altro una politica lungimirante sotto il profilo degli investimenti in ricerca e innovazione e nel marketing, elementi che hanno consentito ad entrambe di raggiungere posizioni di mercato di prima fascia. Breda Sistemi Industriali è, infatti, con i suoi 30 milioni di fatturato, il punto di riferimento nazionale del suo settore e la prima in ordine temporale, nel 1986, ad aver introdotto in Italia un prodotto allora sconosciuto come il portone sezionale. Stratex, 15 milioni di fatturato e circa ottanta addetti totali, oltre alla leadership di mercato nell’ambito delle architetture in legno lamellare, ha visto una progressiva crescita della divisione Living, divenuta oggi il core business della società grazie al superamento della quota di fatturato, avvenuta nell’ultimo anno, generata da questa nicchia di mercato rispetto a quella storica legata alla produzione di strutture e architetture in legno lamellare.