Il febbraio elettorale, oltre ad aver determinato il risultato che tutti conosciamo, porta con sé anche un peggioramento del grado di fiducia degli Italiani nei confronti del sistema – Paese. […]
Gli italiani si risollevano con i saldi: il 65% dei consumatori ne sta usufruendo. Si tratta di un dato in linea con quello dello scorso anno. Nel corso delle festività natalizie appena trascorse, il 59% degli Italiani ha rinunciato…
Mai così in basso la fiducia degli Italiani, che tocca il minimo storico: 3,05 punti La lieve ripresa che era stata registrata quest’estate è stata letteralmente spazzata via dalle rilevazioni degli ultimi tre mesi.
Le vicende del passato più o meno recente hanno trasformato il concetto di fiducia degli italiani: famiglia, amici e gruppi solidali diventano i punti di riferimento fondanti di cui fidarsi.
Solo il 3% degli automobilisti italiani sceglie ormai l’auto sulla base dell’immagine che il veicolo da di sé. E la marca è determinante per non più dell’11%. Mentre tre su quattro ritengono veramente decisivo solo il prezzo.
Si allunga la vita media dei beni durevoli degli Italiani. Frigoriferi e lavatrici si cambiano solo se non funzionano più. Solo per cellulari e personal computer si cede alla tentazione di sostituire quelli che si posseggono per averne di più nuovi.
Più di una famiglia italiana su cinque (il 28%) dovrà attingere ai propri risparmi o ad aiuti esterni per fare fronte alle spese per la scuola dei figli in vista del nuovo anno scolastico, ormai alle porte.
Solo il 54% degli Italiani, ovvero 1 su 2, ha già deciso di andare il vacanza. Il 22%, invece, sa già che le ferie le trascorrerà a casa, per risparmiare.