SISTRI: per quali rifiuti deve essere usato e quali sono le sanzioni per gli errori

EcoNomos ha organizzato un seminario, in programma il 18 febbraio a Bologna, per spiegare come funziona il nuovo sistema per la tracciabilità dei rifiuti. Un nuovo obbligo che riguarda ogni ente e impresa che produce rifiuti pericolosi

Bologna: l’esperto spiega come usare il SISTRI. Un seminario in programma il 18 febbraio 2011 consente di comprendere come operare

Basta un solo rifiuto pericoloso, anche se prodotto occasionalmente o in piccole quantità, per essere obbligati ad iscriversi al SISTRI, spiega Paolo Pipere, esperto di diritto dell’ambiente e profondo conoscitore del nuovo sistema.

SISTRI: il 18 febbraio a Bologna l’esperto risponde a tutti i vostri quesiti sul sistri

La produzione, anche occasionale e in piccole quantità, di rifiuti pericolosi (oli minerali, stracci sporchi di olio, computer, ecc.) comporta l’obbligo d’iscrizione, spiega Paolo Pipere, il più qualificato esperto del sistema per la tracciabilità.

SISTRI: ultima proroga. Restano poche settimane per imparare ad utilizzare il sistema per la gestione dei rifiuti

L’11 febbraio 2011 a Bologna EcoNomos organizza un seminario con il più affidabile esperto della materia per consentire di comprendere se la propria azienda o ente è tenuto ad utilizzare il nuovo sistema telematico per la tracciabilità dei rifiuti

Sistri: ultima proroga. Prolungato al 31 maggio 2011 il termine del periodo transitorio. Dal 1° giugno oltre 500mila imprese dovranno usare il SISTRI

Un seminario, organizzato da EcoNomos, che si terrà a Bologna l’11 febbraio 20101 consente di comprendere come prepararsi all’obbligo di utilizzo del sistema telematico per il controllo dei rifiuti