DIAMANTI DELLA TERRA I tartufi di Carovilli sono talmente pregiati da essere definiti “diamanti vegetali”. Sono funghi del Molise appartenenti al genere Tuber che, a differenza di quelli, crescono sotto terra. La parte commestibile dei tartufi di Carovilli costituisce il corpo fruttifero, unito alla pianta con una parte vegetativa, il micelio, mentre la parte esterna è ricoperta da una scorza chiamata peridio. La polpa, o gleba, di questi tartufi racchiude migliaia di spore adibite alla riproduzione, che sono diverse per forma, colore e dimensione rispetto ad ogni specie. Quando la tartufaia è matura, effonde quel caratteristico, intenso odore che attira i cani addestrati e gli addetti all’estrazione. La tartuficoltura permette di coltivare in vivaio prodotti di qualità, a tutto vantaggio della cucina molisana. BIANCHI PREGIATI I tartufi di Carovilli sono di tipo bianco pregiato, specie frequente nelle vallate umide delle zone più interne delle provincie di Isernia e Campobasso. I territori più rinomati sono S. Pietro Avellana e Capracotta, nella provincia di Isernia e Boiano nella provincia di Campobasso. Carovilli è paese del tartufo per eccellenza dal momento che vi è insediata una delle maggiori produzioni d’ Europa. Le ricette molisane parlano di tartufi di Carovilli da secoli, con il corredo di preziosità che li rende così invitanti al gusto e in tavola. Questo tartufo bianco, infatti, era già noto nel Settecento, come testimonia un menù festivo custodito presso l’Archivio d’Alessandro, nel castello di Pescolanciano. Varie sono le aree tartufigene del Molise; nelle zone più asciutte, per esempio, prospera in modo copioso lo Scorzone e l’Uncinato. Per gli appassionati, raccogliere questi funghi è un rito di grande perizia e altrettanto piacere. RICETTA ORIGINALITALY
Risotto ai tartufi di Carovilli
INGREDIENTI: 300 g di riso, 1 tartufo bianco d’Alba, 200 g di funghi porcini, 1 l di bordo di carne, 1 cipolla, 1 spicchio d’aglio, 40 g di burro, 40 g di grana grattugiato, sale q.b.
PREPARAZIONE: Pulite i funghi, strofinateli con un panno umido e affettateli. Sbucciate e schiacciate l’aglio. Fatelo appassire in una padella, con 20 gr di burro. Dopo 5 minuti aggiungete i funghi e salate, coprite con il coperchio e fate cuocere a fiamma media per 5-6 minuti, mescolando spesso. Sbucciate la cipolla, affettatela e fatela appassire per circa 8 minuti in una casseruola con il resto del burro, a fiamma bassa, mescolando continuamente, per evitare che si bruci. Versate il riso, lasciatelo insaporire mescolando per qualche minuto e versate un mestolo di brodo bollente. Alzate la fiamma e portate a cottura, aggiungendo il brodo ogni volta che si assorbe. Un paio di minuti prima di ultimare la cottura unite i funghi. Spegnete la fiamma, lasciate riposare per mezzo minuto e spolverate di grana. Disponete nei piatti e affettate su ciascuno i tartufi di Carovilli ben spazzolato.
DOVE MANGIARE
Ristorante La Taverna dei Sanniti, Isernia. Un ristorante a Isernia dove mangiare i tipici piatti regionali. La Taverna dei Sanniti, tipico ristorante a Isernia, offre l’opportunità di toccare con mano e assaggiare una cucina semplice ma esuberante di sapori. Qui, oltre alle specialità gastronomiche regionali, avrete modo di mangiare pasta fresca fatta a mano e piatti della tradizione locale come tacconelle e fagioli, squattone, carni alla brace. Tra le specialità della casa segnaliamo la Bistecca di vitellone cotta su pietra lavica e servita ai tavoli su pietra ollare. Da provare anche le tagliatelle al burro di panna e tartufi.
La Locanda degli Illustri, Isernia. La Locanda degli Illustri a Civitanova del Sannio è disposta su diversi piani, tre dei quali sono adibiti a stanze, uno è occupato da un ristorante, uno da un bar e uno da pub. Il ristorante si contraddistingue per la cucina locale con pasta fatta in casa e prodotti del territorio.
Ristorante Da Adele – dal 1987, Isernia. Siete in Molise e cercate un ristorante a Isernia o nei paraggi? Vi consigliamo decisamente di fermarvi Da Adele, un ristorante a Montaquila, a 15 km da Isernia. Un ristorante che propone cucina tradizionale molisana ma rivista con creatività.
Ristorante La Volpe, Isernia. Un ristorante in Molise che sappia farvi scoprire e amare la cucina tipica tentandovi con piatti semplici, preparati come una volta. Tra i piatti più richiesti troviamo la polenta e le sagnette con fagioli.
Pizzeria Strapizzami, Isernia. Questa bella pizzeria a Isernia si propone come punto di incontro per giovani e per chiunque abbia voglia di trascorrere una piacevole serata e soprattutto di mangiare una buona pizza. I clienti di questa pizzeria di Isernia apprezzano in particolare la leggerezza e la digeribilità della pizza, preparata con impasto semplicissimo e lasciata lievitare naturalmente per 24 ore, secondo la tradizione della pizza napoletana. Vi consigliamo la pizza della casa, la Strapizza: base bianca, con salsiccia sbriciolata, porcini e tartufi.