Una giusta location per godere al meglio della strada dei vini DOC del Piave

La strada dei vini del Piave è un incantevole percorso enoculturale che si snoda nell’ampia pianura a ridosso dell’area bagnata dal fiume omonimo, e riguardante alcune principali città del Veneto come Treviso.
Dal 2006 questo magnifico percorso di oltre 150 chilometri, è stato ufficialmente approvato dalla Regione Veneto e dal Consorzio Tutela Vini del Piave DOC,  consentendo ai turisti interessati a quest’area di godere di un contesto ancor più valorizzato dal punto di vista culturale, storico e paesaggistico.
Per poter addentrarsi nella scoperta dell’itinerario, è però opportuno scegliere una giusta base di partenza che consenta di perdere il minor tempo possibile nel raggiungere il percorso enoturistico.
Appare consigliabile a questo proposito scegliere un hotel a Treviso, o quantomeno nella sua provincia. In quest’area infatti si può godere delle bellezze architettoniche e storiche costituite dalla caratteristiche ville venete, come Villa Tiepolo Passi, Villa Valier Loredan, Villa Donà delle Rose e tante altre.
In questo magnifico contesto la storia e la cultura si mescolano con la tradizione vitivinicola costituita da nomi importanti quali il Raboso, il Merlot, il Cabernet, il Pinot, il Tocai e tanti altri nomi importanti per un territorio mai sazio di stupire.
Lungo il percorso si potranno anche incontrare piccoli borghi  ancora legati alle tradizioni popolari come San Bartolomeo, piccola frazione di Breda di Piave.
Soggiornare in un hotel treviso diventa dunque obbligatorio per godere della massima libertà e comodità nel raggiungere i punti più interessanti del percorso costituito dalla strada dei vini del Piave. Per non tornare a mani vuote è anche possibile acquistare vini e prodotti tipici nelle numerose aziende agricole che si trovano sul percorso enogastronomico.
Tra i principali prodotti tipici che caratterizzano quest’area del Veneto, non si possono non ricordare il radicchio rosso di Treviso, uno dei prodotti più famosi di quest’area grazie alla sua unicità ed alle sue proprietà vitaminiche e diuretiche, e quello variegato di Castelfranco, gli asparagi bianchi di Cimadolmo, i prelibati insaccati e il pesce di fiume, naturalmente del Piave.
E ancora, tra i formaggi DOP, la Casatella Trevigiana, il Montasio e il Taleggio.
Se volessimo provare a sintetizzare le bontà di questo territorio, potremmo provare a stilare un menu tipico, proponendo per esempio; sopressa o ossocollo come antipasto, riso e piselli o pasta e fagioli come minestra, polenta ad accompagnare oca arrosta con sedano o faraona peverada come pietanze a base di cacciagione, e per ultimo radicchio trevigiano ed erbette di campo come contorno. Naturalmente non può mancare il dolce e allora ecco che si possono assaggiare i biscotti zaleti, la pinza invernale oppure l’ottimo tiramisù.
Tutti questi prodotti di elevata qualità devono necessariamente essere abbinati a vini in grado di accompagnarne il gusto senza mortificarlo. Per questa ragione è importante scegliere il giusto vino per il giusto prodotto autoctono.

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