-Aperte lunedì le iscrizioni, chiuderanno il 1° febbraio
-Un notaio estrarrà a sorte le 280 coppie più fortunate
-È la gara che scavalca i quattro imponenti passi dolomitici
-Quest’anno la partenza da Canazei, in Val di Fassa
La Sellaronda Skimarathon è una delle gare più ambite, o forse la più ambita, dall’affollato mondo dello scialpinismo. Nel calendario internazionale, il 5 marzo prossimo è la data della 15.a edizione della competizione sci alpinistica in notturna, che si svolgerà regolarmente, nonostante l’immatura e tragica scomparsa del suo “inventore” e presidente, Diego Perathoner.
È la gara che scavalca i quattro passi del Sellaronda, ovvero Passo Sella, Passo Gardena, Passo Campolongo e Passo Pordoi, e che propone 42 km da percorrere con sci e “pelli” affrontando un dislivello di 2.700 metri.
Il fattore iscrizioni è sempre stato determinante in questo evento. Negli ultimi anni il comitato organizzatore – oggi presieduto da Alfredo Weiss – ha dovuto aprirle e chiuderle in pochi minuti perché Diego Perathoner ha sempre imposto, in nome della sicurezza, il numero massimo di coppie ammesse.
Quest’anno è stata introdotta una nuova regola, sono accettate tutte le iscrizioni, poi verranno estratte a sorte 280 coppie, alla presenza di un notaio, così da non dare adito a dubbi o discussioni.
L’apertura è avvenuta lunedì scorso, e già il primo giorno sono arrivate le adesioni di oltre 100 coppie, lievitate oggi a 250, confermando l’apprezzamento degli appassionati. Il termine per iscriversi è fissato per lunedì 1° febbraio alle ore 12.00, dopodiché non ci sarà più modo di prenotare un posto in griglia.
Il percorso della Sellaronda Skimarathon prevede l’attraversamento di scenari semplicemente unici tra le Dolomiti, attraverso le province di Trento, Bolzano e Belluno.
Quest’anno la partenza (ore 18.00) sarà dal centro di Canazei, in Val di Fassa, da dove i “signori delle pelli di foca” partiranno subito all’attacco del Passo Sella (2.174 m.), per poi proseguire verso Selva Gardena e il Passo Gardena (2.298 m.) nell’omonima valle altoatesina, Corvara in Val Badia, il Passo Campolongo, Arabba e, “dulcis” in fundo, il Pordoi, che nonostante con la sua quota di 2.239 metri non sia il tetto della gara, dopo 35 chilometri nelle gambe rappresenterà per tutti un incredibile miraggio, prima della discesa finale verso lo striscione d’arrivo a Canazei.
Quindici edizioni sono un traguardo ragguardevole per la Sellaronda Skimarathon che, nata nel 1995, ha conosciuto un’unica interruzione lo scorso anno, quando il pericolo valanghe in quota ha suggerito agli organizzatori di annullare la manifestazione.
L’ultima edizione nel 2008 fu vinta dalle coppie Guido Giacomelli-Hansjoerg Lunger – detentori anche del tempo record di percorrenza del percorso in 3h15’07’’ – e, al femminile, dal “duo” targato Trentino-Alto Adige composto da Orietta Calliari e Annemarie Gross.
Quest’anno la Sellaronda Skimarathon sarà concomitante con il Campionato del Mondo e dunque sarà difficile avere i grandi nomi. Pare però che Lunger e Giacomelli, per onorare la memoria di Diego Perathoner e per difendere il proprio record, dovrebbero essere al via di Canazei venerdì 5 marzo.
Lunedì 1 febbraio come detto chiuderanno le iscrizioni, ma solo il 9 febbraio si sapranno i nomi delle 280 coppie ammesse, con l’elenco pubblicato sul sito ufficiale www.sellaronda.it