Scuole capaci di realizzare progetti innovativi sviluppando l’interazione con le imprese del territorio: Vito Gamberale, Presidente della Commissione del Premio "Amministrazione, Cittadini, Imprese" di "italiadecide", assegna il riconoscimento agli istituti vincitori nel corso di una cerimonia che si è tenuta a Palazzo Montecitorio lo scorso 26 aprile.
Italiadecide: Vito Gamberale assegna i Premi 2017 "Amministrazione, Cittadini, Imprese"
In occasione della presentazione del Rapporto 2017 di "italiadecide" su università, ricerca e crescita, tenutasi lo scorso 26 aprile nella Sala Regina di Palazzo Montecitorio, Vito Gamberale in qualità di Presidente della Commissione ha consegnato il Premio "Amministrazione, Cittadini, Imprese", quest’anno dedicato alle istituzioni scolastiche. Il riconoscimento è stato istituito dall’associazione "italiadecide", presieduta da Luciano Violante, per incentivare la realizzazione di progetti innovativi nell’ambito della Pubblica Amministrazione, esempi funzionali di risposte concrete a cittadini e imprese in termini di produttività, di efficacia nell’erogare i servizi e di correttezza nell’impiego di risorse pubbliche. Dopo il successo dell’edizione 2016 che ha visto protagoniste le istituzioni sanitarie, la Commissione guidata per la seconda volta da Vito Gamberale ha quest’anno vagliato iniziative nate in ambito scolastico ed educativo che si sono distinte per la portata innovativa sotto il profilo digitale. Per le scuole secondarie di secondo grado sono stati anche premiati alcuni progetti di Alternanza scuola-lavoro. I riconoscimenti sono andati all’Istituto comprensivo di Alassio, al Liceo statale "Quinto Orazio Flacco" di Portici (NA) e all’Istituto Superiore "Giulio Natta" di Bergamo. Sono inoltre state assegnate menzioni ad altre scuole. Ad accomunare i vincitori l’ideazione di progetti che, pur spaziando in differenti campi, sono stati capaci di ricreare un efficace modello di interazione tra la scuola e le imprese del territorio.
Manager: il profilo professionale di Vito Gamberale
Manager dalla comprovata esperienza in aziende conosciute su scala nazionale e internazionale, Vito Gamberale nasce a Castelguidone in provincia di Chieti nel 1944. Dopo aver conseguito la maturità scientifica, vince una borsa di studio che gli permette di iscriversi al corso di Ingegneria Meccanica dell’Università di Roma La Sapienza, dove si laurea nel 1968. Inizialmente analista industriale in IMI (Istituto Mobiliare Italiano), nel 1977 passa in Gepi (Società per le Gestioni e Partecipazioni Statali) in qualità di Responsabile per le acquisizioni e le privatizzazioni. Tra il 1984 e il 1991 opera come Presidente ed Amministratore Delegato di alcune società di ENI, occupandosi in particolare di privatizzare quelle che non rientrano più nel core business del gruppo. Gli anni Novanta vedono il professionista mettere le sue competenze a servizio del settore della telefonia: Amministratore Delegato della Sip (Società per l’esercizio telefonico), diventa poi Direttore Generale di Telecom Italia e quindi Amministratore Delegato di Tim (Telecom Italia Mobile), costituita nel 1995. Entra poi in 21 Investimenti e all’inizio del 2000 viene chiamato a guidare Autostrade per l’Italia, che porterà ad ampliarsi ulteriormente nei mercati esteri. Nel 2007 Vito Gamberale è stato insignito della laurea honoris causa in Ingegneria delle telecomunicazioni dall’Università "Tor Vergata "di Roma. Nello stesso anno dà vita a F2i, fondo di investimenti nel settore delle infrastrutture: fino al 2014 guida in qualità di AD F2i SGR, Società di Gestione del Risparmio. Attualmente è azionista e Presidente di Iterchimica, attiva nella produzione e commercializzazione di additivi chimici per le pavimentazioni stradali. Svolge anche l’incarico di Presidente in Quercus Assets Selection, società di gestione dei fondi di investimento inglesi Quercus specializzati nel campo delle rinnovabili.