“Emozioni melodiche” con Gabriella Martino al Piram Hotel

Inaugurazione della personale alla vigilia del Giorno della Memoria

Apre il 26 gennaio 2018 a Roma, e più precisamente al Piram Hotel ****, la personale “Emozioni melodiche” di Gabriella Martino. A pochi passi dal Teatro dell’Opera e dalla Basilica Santa Maria degli Angeli, in via Giovanni Amendola, 7, la rinomata artista inaugurerà la sua mostra alle 19.00.

Al vernissage, assieme all’organizzatore Salvo Nugnes, agente di molti personaggi noti e manager culturale, saranno presenti numerosi ospiti illustri. Tra questi parteciperanno all’evento Patrick Ray Pugliese, inviato di Striscia la Notizia, e Giovanna Bizzarri, cantante e pianista di Rai 1 per la trasmissione Sottovoce.

A seguito di “Spoleto Arte incontra New York 2017”, di “Spoleto Arte 2017” e di “Miami meets Milano 2017”, organizzata da Salvo Nugnes e curata da Vittorio Sgarbi e José Dalì, la poliedrica pittrice fiorentina propone al pubblico “Emozioni melodiche” in una cornice elegante, vicina al patrimonio culturale capitolino.

Gabriella Martino, che grazie ai numerosi riconoscimenti in ambito culturale, artistico e sociale si è aggiudicata il titolo di Cavaliere dell’Arte, torna a Roma con i suoi quadri. Sulla tela riesce a creare, grazie alla sua sensibile inventiva e alla sua libertà poietica, un connubio materico-informale senza schemi. Da questa tensione si producono sensazioni ed emozioni che portano il pensiero a slanciarsi in un contesto comunicativo (dai molteplici significati sottesi) finito e compiuto.
Interrogandosi sul senso dell’essere e dell’esistere, Gabriella Martino cattura lo spettatore, rendendolo partecipe ai quesiti e parte integrante del quadro. I sensi di chi osserva vengono accompagnati in un mondo fantastico e onirico grazie ai colori scelti dall’esperta pittrice, regalando una sensazione armonica del fluire dinamico che anima le sue creazioni.

«È una figurazione primaria – secondo Vittorio Sgarbi – quella coltivata da Gabriella Martino, termine minimo di collegamento fra l’emozione, il ricordo, la meditazione, e la visualizzazione delle sensazioni che essi apportano. Le immagini si definiscono gradualmente, quasi strappate all’indistinto, rimanendo a galla, trasparenti, come fantasmi che potrebbero scomparire da un momento all’altro: in ciò si riscontra la maggiore liricità della Martino».

Per ulteriori informazioni potete chiamare il numero 0424/525190, vedere il sito www.spoletoarte.it oppure contattarci alla mail [email protected].