Sabato 31 agosto alle 21 in piazza Aurora con ingresso libero, il Comune di Jesolo ricorda il percorso di solidarietà e di attività sociale della famiglia Marzotto. L’occasione è data dalla celebrazione del 70° anniversario della nascita del Villaggio Marzotto, che grazie alla lungimiranza e all’aperta mentalità di Gaetano Marzotto, la cui Fondazione celebra in contemporanea i 60 anni di attività, e fu realizzato nel 1949 a Marina di Jesolo, a quel tempo zona balneare ancora poco nota.
Quest’area, che comprendeva una decina di grandi edifici, due piscine, la chiesa, una fattoria per le forniture di latte e derrate fresche, doveva servire ad accogliere per le ferie estive i dipendenti delle aziende del Gruppo e, negli intendimenti del fondatore, era destinato a divenire il “maggiore complesso assistenziale del Gruppo stesso”.
Il Villaggio si è poi trasformato e si è evoluto in un luogo di vacanze a tutto tondo, dove chiunque ora può soggiornare, scegliendo fra le strutture la più adatta alle sue esigenze. Ricordiamo anche la presenza di due ristoranti, di impianti per soddisfare gli sportivi più esigenti, di un teatro per congressi e di una spiaggia attrezzata. Il tutto privo al cento per cento di barriere architettoniche. Un patrimonio al servizio di tutti e che va apprezzato come tale.
“Siamo felici di essere al fianco della Fondazione Marzotto, per festeggiare i primi settant’anni del Villaggio a due passi dalla pineta di Jesolo – commenta l’assessore allo Sport, Esterina Idra – La famiglia Marzotto e la fondazione che ne porta il nome hanno condotto con lungimiranza un’attività sociale di indiscusso valore, con una particolare sensibilità alla disabilità e alla promozione dello sport per tutti. La città di Jesolo nel corso degli anni ha condiviso questi impegni e li ha sostenuti lavorando in sinergia con la Fondazione, con l’obiettivo ultimo di realizzare una autentica inclusione sociale”.
Per questo motivo, sabato 31 agosto alle 21 piazza Aurora a Jesolo ospiterà la performance del Complesso Strumentale V.E. Marzotto Città di Valdagno, diretto dal Maestro Massimo Gonzo, che intratterrà il pubblico con un programma dai forti richiami etnici, con musiche che si rifanno alla tradizione e al folklore russo, a quello latino americano e spagnolo, per toccare poi le colonne sonore dei film di Fellini e Zeffirelli o la musica Jazz statunitense per orchestra. Il Complesso Strumentale, costituito da una ottantina di elementi, è stato creato nel 1883 per volere di Vittorio Emanuele Marzotto come banda operaia dei lanifici Marzotto, e in seguito ebbe un grandissimo impulso grazie a Gaetano Marzotto.
Numerosi i premi conseguiti dal Complesso Strumentale, diretto dal 2004 dal Maestro Massimo Gonzo, il quale è inoltre presidente di “Progetto Musica Associazione Culturale Artistica”. L’Associazione – che conta ad oggi 545 iscritti ai corsi musicali, oltre agli altri 188 dei corsi di danza, di età dai 4 ai 70 anni (di questi circa 200 sono ragazzi al di sotto dei 20 anni) e più della metà facente parte di uno o più ensemble dell’Associazione – promuove molte iniziative culturali nella vallata dell’Agno, fra cui rassegne di concerti, seminari e conferenze di vario genere e corsi di aggiornamento.