Gli sport da combattimento sono numerosi e ognuno ha le proprie caratteristiche. Sono sport che hanno un’origine orientale e che hanno avuto larga diffusione anche in occidente.
Uno dei più importanti e conosciuti è sicuramente il Muay Thai, le cui origini affondano nella tradizione antica thailandese. In questo sport da combattimento si combatte in piedi e si indossano dei guantoni.
Il nome ha un significato profondo, infatti la parola Muay significa “lotta” e deriva dalla parola sanscrita “Mavya” che ha un significato positivo, ossia “unire insieme”. “Thai” invece è di origine thailandese e significa “Popolo libero”. In sostanza Muay Thai può essere genericamente trodotto in italiano con “Combattimento thailandese”. In inglese la traduzione è “Thai boxe”, termine che ha provocato confusione perché veniva utilizzato da coloro che praticavano una kick boxing più orientata al Muay Thai. In realtà il loro era un combattimento da Kick boxing e per nulla paragonabile alla Muay Thai, che si caratterizza per le regole e lo scoring tipicamente utilizzati a Bangkok. Anche le protezioni e l’abbigliamento da thai boxe è unico e pensato appositamente per favorire agilità dei movimenti e una corretta protezione durante lo scontro.
Per gli amanti di questo sport recarsi in Thailandia e assistere ad un evento di questo genere è un’esperienza unica e indimenticabile, soprattutto se il combattimento è organizzato nel Lumpine Stadium.
Allenamento di Muay Thai
Un autentico allenamento di Muay Thai lo si trova in Thailandia. Qui i combattenti scelgono da piccoli la palestra in cui allenarsi in base alla vicinanza alla propria casa e poi, crescendo, si spostano, entrando in un mercato che può essere paragonato a quello del calcio.
Molti in Thailandia considerano questo sport come un vero e proprio lavoro ed è la loro unica fonte di sostentamento.
Tuttavia, il Muay Thai praticato in occidente spesso si discosta dalla versione originale orientale. Le fasi principali che si susseguono in un allenamento di Muay Thai non depurato dalla sua essenza autentica sono il riscaldamento, lo shadow boxing, il lavoro tecnico al sacco, l’allenamento ai colpitori, lo sparring, il clinch, il potenziamento al sacco, il body workout e il defaticamento. È difficile eseguire tutte le fasi in ogni sessione di allenamento, ma è importante che ognuna di essa venga eseguita almeno due volte a settimana e che non vengano tralasciati il riscaldamento e il defaticamento.
Se è previsto un combattimento imminente gli allenamenti vanno intensificati fino ad un massimo di 5/6 sessioni a settimana.
L’abbigliamento adeguato
Il Muay thai è uno sport da combattimento che va praticato a piedi scalzi. Essendo una disciplina completa, richiede l’utilizzo di un’attrezzatura diversa rispetto alle altre discipline della boxe.
Dal momento che si possono effettuare vari colpi sia con le mani che con i piedi, è necessario indossare una protezione adeguata. Non possono mancare i guantoni da boxe thailandese, le fasce da boxe o i sottoguanti che irrigidiscono il polso e asciugano il sudore, i paradenti, i parastinchi e i parapiedi che evitano un contatto diretto.
Per quanto riguarda l’abbigliamento, è consigliabile indossare una canotta e dei pantaloncini da boxe ampi per garantire una maggiore comodità. Molte volte i combattenti utilizzano anche delle cavigliere per dare un maggiore sostegno alla caviglia e ai tendini.