Durante la fase acuta della pandemia da Covid, si è sentito spesso parlare di una ripresa a forma di V dell’economia. In sostanza, si sperava in un rimbalzo altrettanto forte quanto era stato il calo precedente. La realtà però ci ha consegnato uno scenario ben diverso.
Che economia ci aspetta
Che la ripresa dell’economia globale non sarebbe stata forte come auspicato, si è capito soprattutto durante il periodo estivo. All’epoca i vaccini erano ancora uno strumento lontano, e malgrado questo con eccessivo ottimismo si decise di riaprire tutto o quasi. E così facendo si è innescata la seconda ondata, e per alcuni c’è stata anche la terza. I vaccini nel frattempo sono arrivati, ma le campagne per una somministrazione globale procedono a rilento, e impiegheremo quasi tutto l’anno a completarle.
In questo scenario, una ripresa a V è impossibile anche in un prossimo futuro.
La K: ossia vincitori e perdenti
E allora cosa accadrà all’economia? Succederà che mentre alcuni settori si riprenderanno con vigore, altri invece potrebbero trovarsi di fronte a difficili sfide strutturali nel lungo termine. Sono loro che formano il braccio inferiore della K. La nuova forma dell’economia in ripresa.
I processi irreversibili
Di sicuro dopo che sarà passata la bufera, riapriranno negozi, ristoranti e bar. La gente tornerà a fare shopping, cenare fuori, andare al cinema, ecc. Ma per molti aspetti, il cambiamento innescato dalla crisi diventerà irreversibile.
Si pensi ad esempio al settore automobilistico, dove l’accelerazione dalla combustione interna all’elettrico non farà più marcia indietro. Ma rientra in questa ottica anche la grande attenzione che viene rivolta agli investimenti sostenibili.
Ma si può fare un discorso analogo per le banche, che dovranno fare i conti con una regolamentazione rigida, un contesto di tassi di interesse sfavorevoli e la competizione delle aziende fintech sui mercati otc. Per loro occorrerà ridisegnare il futuro. Per altri, come le attività legate a internet, continuerà ad esserci prosperità, perché continueranno a godere di un vento di coda dopo la pandemia. Basta pensare al volo di Amazon, alla corsa di Alibaba in settori nuovi.