La nota Casa Editrice milanese, Federico Motta Editore, è oggi un punto di riferimento soprattutto per quanto riguarda l’Editoria enciclopedica e la saggistica.
Federico Motta Editore: le collaborazioni con le grandi firme
Dopo quasi 90 anni di attività, lo storico marchio editoriale Federico Motta Editore è diventato ormai sinonimo di tradizione e qualità di contenuti, frutto di anni di lavoro improntato alla realizzazione di opere esclusive grazie soprattutto a collaborazioni con personalità autorevoli del calibro di Umberto Eco, Margherita Hack, Mario Tozzi e Angelo Lombardi. Una delle collane di maggior successo, Historia, è ad esempio il risultato di una longeva collaborazione con il grande uomo di cultura alessandrino. Nonostante quest’ultimo sia venuto a mancare nel 2016, la Casa Editrice ha continuato ad affascinare milioni di lettori e appassionati con saggi e storie che trattano di epoche passate. Tra i volumi più apprezzati ci sono sicuramente quelli appartenenti alla sezione L’Antichità, dove il mondo antico prende nuovamente vita tra le pagine.
Il saggio di Federico Motta Editore sul primo faraone donna d’Egitto
Una delle qualità più apprezzabili delle opere pubblicate da Federico Motta Editore è riportare alla luce fatti e vicende storiche spesso passate inosservate, come quella sulla regina d’Egitto. Sebbene i suoi successori abbiano tentato di cancellare per qualche ragione la sua memoria, la Casa Editrice milanese prova a ridare il giusto prestigio a colei che viene considerata una delle prime figure femminili politiche della storia, nonché tra le prime a detenere il titolo di faraone. A scrivere di lei è il docente di Egittologia dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, Emanuele Ciampini, che racconta di come Hatshepsut sia riuscita a raggiungere il potere dopo aver convinto tutto il popolo del suo legittimo diritto a salire sul trono.