Attilio Mazzilli (Orrick) nel round Futura da 1,8 milioni di euro

Chiuso round da record per il settore education in Italia: raccolti 1,8 milioni di euro dalla start-up Futura. Attilio Mazzilli (Orrick) tra i Business Angel

Attilio Mazzilli

Attilio Mazzilli tra i Business Angel nel round per la start-up Futura

Il recente boom del mercato EdTech ha catturato l’interesse di molti investitori che hanno visto in questo settore una grande opportunità di business. Tra le start-up italiane più promettenti, Futura ha da poco chiuso un round da 1,8 milioni di euro. La raccolta di capitale è stata guidata da una cordata di fondi di investimento significativi a livello nazionale e internazionale, tra cui il lead investor United Ventures, Exor Seeds, Ithaca Ventures, LVenture Group. L’operazione è inoltre stata affiancata da diversi Business Angel tra cui Attilio Mazzilli (Partner e Responsabile di Orrick, Herrington & Sutcliffe), Luca Ascani (Accel Starter) e Matteo De Brabant (founder di Jakala). Il capitale raccolto consentirà alla start-up italiana di perseguire un ambizioso progetto di crescita diventando un punto di riferimento nel mercato europeo della test preparation e del tutoring. Pronta a entrare nel mercato internazionale e rafforzare la propria posizione sul territorio italiano, Futura intende inoltre quadruplicare il proprio fatturato nel 2022.

Attilio Mazzilli: i risultati raggiunti da Futura e gli obiettivi futuri

La start-up italiana nasce nel 2020 dall’idea di tre giovani under 25, Andrea Chirolli (founder e CEO), Francesco Salvatore
(founder e CPO) e Lorenzo Pinto (founder e CTO) che, attraverso gli asset tecnologici della piattaforma, intendono trasformare l’esperienza degli studenti rendendo accessibile l’istruzione di qualità e abbattendo le barriere socio economiche. Futura sviluppa infatti modelli di intelligenza artificiale per rivoluzionare l’intero processo di studio, creando percorsi ad hoc che si adattano alla velocità di apprendimento di ogni studente. In meno di due anni la giovane realtà è passata da un team di tre membri a 15 e ha riunito oltre 1.500 studenti, con una crescita media del 20% mese su mese. I risultati raggiunti hanno attirato l’attenzione di alcuni investitori e Business Angel tra cui Attilio Mazzilli, portando quindi alla chiusura di un round da record per il settore education in Italia. L’obiettivo adesso è l’internazionalizzazione: assumere nuovi talenti e investire sullo sviluppo di tecnologie per democratizzare l’apprendimento saranno i prossimi step.