Il progetto targato Banca Generali prevede un palinsesto di episodi settimanali dedicati a temi centrali quali inflazione, Fintech e investimenti ESG. Gian Maria Mossa: “Serve corretta conoscenza degli strumenti finanziari”.
Risparmio e Fintech i protagonisti dell’iniziativa lanciata da Banca Generali
Meno della metà degli italiani, secondo le ultime rilevazioni di Bankitalia precisamente il 44,3%, possiede gli strumenti necessari a comprendere anche semplici questioni finanziarie. Promuovere l’educazione su temi come l’inflazione, le frontiere del Fintech e gli investimenti legati ai criteri ESG diventa quindi sempre più imprescindibile per colmare il gap e valorizzare la forte propensione al risparmio delle famiglie italiane, cresciuto costantemente dal 2008. Lo sa bene Banca Generali, che ha deciso di apportare il suo contributo lanciando il progetto “EduFin 3.0”. Nata in collaborazione con lo youtuber e influencer Marco Montemagno, l’iniziativa vuole diffondere una cultura positiva verso il mondo della finanza e dell’economia, partendo da argomenti tradizionali fino agli sviluppi resi possibili dal Fintech e con una particolare attenzione al futuro sostenibile del risparmio. Previdenza complementare, progetti di vita, protezione patrimoniale: per Gian Maria Mossa, AD di Banca Generali, si tratta di attività che necessitano di una “corretta conoscenza dei rischi e delle opportunità che giungono dai mercati”, nonché di continuo aggiornamento per stare dietro ai cambiamenti repentini apportati nei servizi finanziari dall’innovazione tecnologica.
Marco Montemagno: con Banca Generali vogliamo intercettare un pubblico trasversale
Nel dettaglio, “EduFin 3.0” prevede un palinsesto di 52 episodi settimanali diffusi su tutte le principali piattaforme social media, da Facebook fino ai podcast. Grazie ad un team composto da partner del calibro di Vontobel, Pictet Asset Management, Conio e Algorand, il progetto di Banca Generali intende offrire contenuti di qualità sia sugli strumenti finanziari di base che su nuove soluzioni sviluppate nell’ambito Fintech, come wallet digitali e cryptovalute. La loro diffusione sarà privilegiata dalla partnership siglata con Meta, la società che controlla Facebook, Instragram e Whatsapp. Tra le priorità raggiungere un pubblico trasversale, dalle generazioni più mature a quelle che saranno protagoniste nel prossimo futuro: “La divulgazione oggigiorno non può prescindere dai social – ha spiegato lo youtuber Marco Montemagno, conduttore e curatore dell’iniziativa targata Banca Generali – basti pensare che la GenZ spende più di tre ore al giorno connessa. I nostri appuntamenti settimanali avranno l’obiettivo di entrare nel merito delle principali questioni relative al mondo dell’educazione finanziaria e, con l’aiuto degli ospiti che intervisterò, fornire strumenti grazie ai quali ognuno possa crearsi una propria cultura e idea personale sul tema”.