La sinergia tra Fintech e formazione prende vita nel progetto Edufin3.0 di Banca Generali: un approccio dinamico e innovativo per acquisire competenze specifiche per il settore degli investimenti.
Edufin3.0 di Banca Generali: Fintech e cultura verso il mondo degli investimenti
L’inflazione e le sue conseguenze nella vita reale, il futuro degli investimenti, le dinamiche del settore Fintech e della blockchain: sono questi alcuni degli argomenti approfonditi da Edufin3.0, progetto dedicato alla formazione finanziaria e sviluppato da Banca Generali insieme a Marco “Monty” Montemagno. Un’iniziativa di grande rilevanza che, rivolgendosi a un pubblico il più possibile trasversale, punta a diffondere cultura positiva verso il mondo degli investimenti. Tutto questo grazie a una serie di episodi di approfondimento pubblicati su tutte le principali piattaforme di social media, da Facebook a TikTok, da Instagram a YouTube, fino ai podcast. Come reso noto da Banca Generali, è prevista una durata iniziale di un anno con 52 interviste per esplorare sia argomenti tradizionali in tema di finanza sia altri più recenti e più soggetti a evoluzione: tra questi, la blockchain, il Fintech, le cryptovalute e il metaverso.
Fintech: Edufin3.0, il focus dell’AD di Banca Generali Gian Maria Mossa
Il progetto di Banca Generali si inserisce in un’area, quella della formazione finanziaria, in cui l’Italia presenta ancora margini di crescita notevoli: ne ha parlato di recente anche Bankitalia sottolineando come solo il 44,3% degli italiani possieda competenze finanziarie sufficienti, un valore che pone il Paese al 25° posto su 26 nella classifica OSCE sul tema. La situazione è migliore tra i giovani e, considerando gli studenti delle scuole superiori, l’Italia è al 13° posto su 20 Paesi nell’area delle competenze finanziarie. Sul tema l’AD di Banca Generali Gian Maria Mossa ha evidenziato come la formazione finanziaria sia “di fondamentale importanza per un futuro sostenibile del risparmio. Le classifiche internazionali ci collocano fanalino di coda tra i Paesi OCSE nella comprensione degli strumenti e delle dinamiche economico-finanziarie privandoci della possibilità di valorizzare maggiormente quella straordinaria stampella sociale che rappresenta oggi il risparmio e di avvicinarne ancor più il contributo a supporto dell’economia”. Anche da tali riflessioni deriva un progetto per “avvicinare ulteriormente l’ampio pubblico dei canali social di Monty verso questo straordinario mondo in rapida evoluzione del Fintech”.