I primi teatri vennero aperti a Cagliari nella seconda metà del 700 e furono un luogo di ritrovo e un importante centro della vita mondana. Nella seconda metà dell’800 la scena teatrale cagliaritana era contesa tra due teatri: il Civico e il Cerruti. Il primo frequentato da aristocrazia e alta borghesia, il secondo da pubblico composto principalmente da commercianti e piccola borghesia. Gli attori, linfa vitale del teatro, in questi anni assunsero il ruolo di depositari di eleganza e cultura diventando, ancora oggi, per alcuni strati della popolazione, un idolo da ammirare. Questo desiderio di emulazione favorì la nascita di corsi teatrali che permettono ad ognuno di camminare tra il mondo della finzione e il mondo della realtà.